Pane semplice


Preparare il pane regala un sacco di soddisfazioni,  sentire il profumo che invade la casa, addentare una fetta e pensare, caspita che meraviglia questo pane. Per non parlare del sapore.
Sinceramente non lo preparo spesso, forse perché di fronte casa mia c'è una bellissima  panetteria che sforna ogni ben di Dio, o forse perche' il tempo a mia disposizione e' sempre pochissimo. Ma visto il momento, di tempo ora ne ho tanto. 
Ho preparato questo pane con lievito di birra, giusto un grammo, e devo dire che il risultato e' stato piu' che soddisfacente. Certo prepararlo con il lievito madre assicura una durata più lunga, ma anche cosi ha dato buoni risultati. 
Per la cottura mi sono affidata alla mia pentola in ghisa perché non ho la pietra refrattaria, e devo dire che si e' cotto perfettamente, crosta croccante, mollica soffice e asciutta proprio come il pane della suddetta panetteria. 
Ho guardato vari video su YouTube e sbirciato vari siti per capire come si forma la pagnotta e alla fine mi sono imbattuta qui  che oltre a spiegare in modo esaustivo come preparare il pane in casa,  alla fine del post ci gratifica anche di un piccolo video dimostrativo di come fare le pieghe e la formatura della pagnotta. 
Per fare i tagli ho usato una lametta (rubata a mio figlio), ma se ne siete sprovvisti, potete usare un coltellino molto affilato. Il cestino da lievitazione pure mi mancava e ho usato un cestino normale con un canovaccio, quindi mi sono un po' arrangiata. Se vi manca anche il cestino, potete usare un colapasta con dentro il canovaccio, l'importante che abbia le dimensioni della pagnotta e sia ben ricoperto di semola 
Se volete avere il pane caldo per pranzo, bisogna partire la sera prima cosi' l'impasto ha tutto il tempo di riposare. In questo caso il tempo di riposo in frigo e quello a temperatura ambiente e' stato sovvertito, mi incuriosiva molto questo passaggio e cosi ho provato. Quindi, in base alle vostre esigenze partite con il primo impasto, tenendo presente tutti i vari passaggi e del tempo che occorre. Orientativamente partite alle 20,30 per finire la prima parte alle 23,00, quindi lasciate riposare fino alle 8,00 del mattino.
In definitiva ho impiegato molto piu' tempo a scrivere questo post che a fare il pane ^_^


Ingredienti:
  • 400 gr. di farina di tipo 1
  • 100 gr. di farina Caputo rossa
  • 1 gr. di lievito di birra
  • 10 gr. di sale
  • 340 gr. di acqua
  • Semola per lo spolvero
Procedimento:
La sera prima:

  1. Mettete nella ciotola della planetaria le due farine miscelate e 320 gr. di acqua, mescoliamo brevemente con il gancio ad uncino, copriamo con un canovaccio e lasciamo in autosili per un minimo di 1 ora ad un massimo di tre ore. Basta soltanto far assorbire l'acqua alla farina, non di piu'. Quindi lavorate 3 minuti in prima velocità.  L'AUTOLISI e' una tecnica che serve a rendere il prodotto finale piu' elastico, regalando una maggiore sofficita', sviluppo e sapore alla mollica.
  2. Passato il tempo (per me 1 ora e 1/2) sciogliete il grammo di lievito nel resto dell'acqua (20 gr.) ed unitelo alla farina nella ciotola, cominciate ad impastare, quindi, dopo qualche minuto unite il sale e portate ad incordatura (cioè l'impasto si deve attorcigliare al gancio).   Per INCORDATURA   si intende la formazione della maglia glutinica, quella che dara' al nostro impasto la forza di lievitare. In tutto dovete lavorare 5 minuti a velocità 2. Vi accorgerete che l'impasto e' incordato facendo una semplice prova, bagnatevi leggermente le dita e tirate due lembi di pasta, questa non deve spezzarsi. Comunque non riscaldate troppo l'impasto
  3. Oleate leggermente il piano di lavoro, adagiateci l'impasto e fate delle pieghe. Cioè, allargatelo leggermente senza schiacciarlo o rompere le bolle d'aria, tirate la parte superiore portandola verso il centro e premete leggermente per siggillare. Poi tirate i due lati e portate al centro sovrapponendoli, quindi ricoprite con la parte sottostante. tirate delicatamente la pasta verso il centro e pizzicatela per chiudere e sigillare fino ad ottenere una bella forma tonda. 
  4. Prendete l'impasto e adagiatelo in una capiente  ciotola oleata. Siggillate con pellicola e lasciate lievitare a temperatura ambiente per 8- 12 ore. Dovra' triplicare ma non passare di lievitazione.
Il mattino dopo:
  1.  quando l'impasto sarà triplicato, fate delle pieghe stesso in ciotola, bagnatevi leggermente le dita e tirate un lembo di pasta dall'esterno verso il centro, poi tirate l'angolo che si sarà formato verso il centro, e man mano facendo il giro di tutta la pagnotta . Lasciate riposare  per un'ora e mezza coperto da pellicola. 
  2. Passate il tempo , cospargete il piano da lavoro con semola e capovolgete l'impasto delicatamente senza strapparlo. Dategli un'altra serie di pieghe come quelle fatte la sera prima e mettete nel cestino della lievitazione ben cosparso di semola e con la chiusura verso l'alto. chiudete con pellicola e mettete un'ora in frigo.
  3. Accendete il forno alla massima potenza 250° modalità statico e metteteci dentro la pentola di ghisa con tutto il coperchio
  4. Riprendete l'impasto dal frigo, capovolgetelo su un foglio di carta forno cosparso di semola, a questo punto cospargete anche la pagnotta di farina bene bene poi con una lametta o un coltello affilatissimo fate dei tagli, una mezzaluna, una croce, una piccola spiga, quello che preferite
  5. Prendete la pentola dal forno, attenzione a non scottarvi, sollevate la pagnotta aiutandovi con la carta forno e inseritela dentro, coprite con il coperchio e infornate per 30 minuti, poi abbassate a 230 per altri 20 minuti. Spegnete il forno e lasciatelo altri 10 minuti con sportello aperto.
  6. Togliete il pane dalla pentola e lasciatelo raffreddare su una gratella possibilmente mettendelo in verticale appoggiato ad una parete
  7. Non tagliatelo prima di un'ora per non rovinare la mollica





Note:
Se non possedete ne' la pentola di ghisa ne la pietra refrattaria, potete cuocere il pane sulla leccarda del forno ad una temperatura inferiore, tipo 230° per i primi15 minuti inserendo un pentolino pieno d'acqua alla base del forno, poi abbassate a 110 proseguendo la cottura per altri 20 minuti. 15 minuti prima della fine della cottura togliete il pentolino dal forno, in questo modo si forma la crosta.A fine cottura lasciatelo in forno spento per 10 minuti con sportello aperto
Il pane resta fresco per due giorni chiuso in un sacchetto di carta per il pane.


Baci baci
Sara

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